In questo articolo andremo a spiegare che cos’è il P.R.G. (Piano Regolatore Generale), fornendo le nozioni di base e la base legislativa per comprenderlo al meglio.
Il P.R.G., ovvero il piano regolatore generale, è uno strumento urbanistico riguardante il territorio comunale obbligatorio per legge.
Le normative urbanistiche, che disciplinano il P.R.G., sono le seguenti:
- Legge numero 1150 del 1942, capitolo III;
- Legge numero 1187 del 1968;
- Legge numero 765 del 1967;
- Legge numero 94 del 1982;
- Decreto dei lavori pubblici numero 1444/1968.
Il P.R.G. ha il compito di organizzare l’assetto comunale e di pianificare lo sviluppo delle varie aree di cui è composto, ovvero le aree urbane ed extraurbane, tenendo conto delle linee guida tracciate dal piano territoriale di coordinamento e dai vincoli esterni.
Infatti, il piano regolatore generale contiene le seguenti informazioni:
- Le principali vie di comunicazione, siano esse stradali, ferroviarie o navigabili;
- La divisione del territorio di competenza in zone omogenee;
- Le norme attuative;
- Le zone dedicate a edifici pubblici;
- I vincoli paesaggistici e di carattere storico.
L’applicazione delle indicazioni contenute nel piano regolatore spetta ai piani attuativi, appositamente studiati per far fronte a questa esigenza.
Gli elaborati di progetto necessari per la creazione del P.R.G., sono i seguenti:
- Elaborati grafici progettuali;
- Una relazione tecnica generale;
- Norme Tecniche di Attuazione (acronimo N.T.A.);
- Elaborati di analisi;
- Elaborati di inquadramento.
La cartografia, con cui viene rappresentato il territorio comunale nel P.R.G., ha una scala che va da 1:25000 a 1:10000, mentre per le aree urbana va da 1:5000 a 1:2000.
La procedura, riassunta in pochi passaggi, con cui viene approvato il P.R.G. è la seguente:
- Il documento viene adottato tramite delibera del consiglio comunale;
- Viene pubblicato nell’ Albo Pretorio per 30 giorni;
- Il P.R.G., con eventuali osservazioni, viene spedito in Regione;
- La Regione, attraverso i suoi uffici, esamina il documento per poi esprimere un parere;
- La Regione approva il P.R.G.;
- Il provvedimento con cui si approva il piano regolatore generale viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale.
Bibliografia:
Alberto Fabio Ceccarelli, Prontuario urbanistico ammnistrativo, Maggioli editore, anno 2015.